Nelle prossime settimane, precisamente il 5 Novembre prossimo saremo ospiti dell’ Istituto Italiano di Cultura a Chicago per un evento organizzato da Divertimento Group. Si tratta di un evento di promozione culturale di due luoghi speciali d’Italia: Murano e Matera. L’obiettivo è quello di presentare un nuovo tipo di turismo e di conoscenza a partire dalla relazione con i residenti e dalla conoscenza della cultura intangibile dei luoghi. In questo senso la tradizione dell’artigianato artistico tipica di certe parti d’Italia, come il vetro di Murano è per Venezia, diventa elemento centrale di conoscenza di questo luogo.
Stiamo preparando, quindi, una presentazione che racconti, nell’arco di questi 24 anni di lavoro, come è cambiata l’isola di Murano, da luogo di intensa produzione vetraria fatto di molte fornaci, piccoli laboratori, fabbriche, negozi a luogo ormai privo di molte delle attività che vi si svolgevano e quindi pressochè disabitato.
Ovviamente si tratterà di ripercorrere la storia di Antares Venezia dagli anni dell’esordio attraverso gli eventi più significativi e le collaborazioni più importanti di questi ultimi anni: ad esempio la collaborazione con la stilista e artista Hiroko Koshino nella preparazione di pezzi unici su disegno da abbinare a speciali capi. Ciò che ha contraddistinto i nostri gioielli da ciò che a Murano era diffuso è sempre stata l’attenzione e la cura per il design e per la presentazione così come la volontà di reinventare la tradizione con oggetti nuovi, vere e proprie sculture da indossare.
Per quanto riguarda Murano, l’unico momento di febbrile attività si è avuto in occasione della Gas Conference tenutasi lo scorso Maggio: per la prima volta dopo molti anni l’isola ha vissuto una nuova energia, un momento di internazionalizzazione e di spinta verso l’innovazione. Molti artisti e maestri vetrari si sono prestati nel fare delle dimostrazioni pubbliche delle loro abilità nell’arco dei tre giorni di durata della conferenza.
L’augurio è che questo evento rappresenti un nuovo punto di partenza per riportare Murano a rivitalizzare la sua tradizione tramite una spinta innovativa. Come ha scritto Olivier Brault, Direttore della Fondazione Bettencourt “Una tradizione resta viva solo quando è costantemente reinventata”.